Il settore Fintech ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni, trainato dalla crescente domanda di servizi finanziari digitali, dai progressi tecnologici e dal cambiamento delle preferenze dei consumatori. Inoltre, il settore sta attirando ingenti investimenti da parte di venture capitalist e altri investitori, in quanto riconoscono il potenziale delle società Fintech nel rivoluzionare le istituzioni finanziarie tradizionali e acquisire una quota del crescente mercato finanziario digitale. In effetti, anche le banche tradizionali hanno fatto notevoli progressi nella digitalizzazione del settore dei servizi finanziari.
Questo post descrive come i servizi di localizzazione e traduzione possono aiutare il settore a espandersi in nuovi mercati.
Cos’è il fintech?
Il fintech, abbreviazione di “financial technology” (tecnologia finanziaria), è un termine utilizzato per descrivere l’applicazione di tecnologie innovative nel settore dei servizi finanziari. Le aziende fintech utilizzano la tecnologia, come ad esempio l’intelligenza artificiale, la blockchain, i pagamenti digitali e l’automazione, per offrire prodotti e servizi finanziari più efficienti, accessibili e convenienti rispetto alle istituzioni finanziarie tradizionali. Questo può includere servizi come pagamenti digitali, prestiti online, consulenza finanziaria automatizzata, investimenti online e molto altro ancora. L’obiettivo principale del fintech è quello di migliorare l’esperienza del cliente nel settore finanziario, semplificando le operazioni e offrendo soluzioni innovative.
Potresti aver sentito parlare di Fintech, magari in uno spot televisivo o in un articolo di giornale. Sebbene il termine possa sembrare complesso, negli ultimi anni le tecnologie Fintech sono diventate molto più popolari, contribuendo ad aumentare l’alfabetizzazione economica della popolazione e ad ampliare l’accesso ai servizi bancari e finanziari digitali.
Alcuni dei servizi Fintech più noti includono PayPal, Apple Pay, Google Pay e Venmo. Aziende più piccole ma altrettanto popolari includono Hype e N26. Tutte queste società offrono modi semplici e veloci per scambiare denaro e inviare e ricevere pagamenti utilizzando la tecnologia, guadagnandosi senza dubbio il titolo di società Fintech.
Il concetto di Fintech, tuttavia, non abbraccia solo il settore bancario tradizionale, ma si estende anche ai servizi di investimento e ai prestiti P2P. Considera aziende come Robinhood, Lending Club, Prosper o Acorns, società che sfruttano la digitalizzazione per agevolare le operazioni di investimento o per collegare direttamente prestatori e debitori privati. Non tutte le aziende del settore offrono servizi che comportano una spesa o un investimento da parte del consumatore: anche applicazioni come Mint e Personal Capital, pensate esclusivamente per aiutare gli utenti a tenere traccia delle proprie finanze e pianificare le spese, appartengono pienamente all’ideologia della tecnologia finanziaria. E che dire di Square, SumUp, Scalapay o Satispay? Tutte queste realtà utilizzano la tecnologia per offrire servizi migliori e più vantaggiosi ai propri utenti.
In breve, le aziende fintech hanno acquisito una consistente fetta di mercato negli ultimi anni. Alimentato in parte dalla crisi pandemica, il fintech ha ricevuto un ulteriore impulso verso la digitalizzazione collettiva dei servizi finanziari.
In che modo il fintech può migliorare i servizi per i consumatori?
Il primo vantaggio del fintech è sicuramente l’accessibilità: a differenza delle istituzioni finanziarie tradizionali, i servizi fintech sono solitamente disponibili 24 ore su 24 e possono essere facilmente effettuati tramite smartphone, tablet o computer. Mentre in passato era necessario recarsi fisicamente in banca per determinate transazioni, oggi è possibile effettuare molte operazioni di pagamento direttamente dal proprio dispositivo.
Questo porta, ovviamente, a un ulteriore vantaggio: la velocità. I servizi fintech consentono di accelerare molte transazioni di pagamento e di investimento grazie all’accessibilità delle piattaforme. Inoltre, utilizzando tecnologie digitali per automatizzare quasi tutte le attività manuali, questi servizi si rivelano spesso più economici delle alternative tradizionali, diventando accessibili a fasce più ampie della popolazione.
Infine, i servizi fintech solitamente garantiscono sicurezza e trasparenza, utilizzando sistemi ben collaudati per prevenire frodi e fornendo informazioni chiare e trasparenti ai consumatori, che in passato avrebbero dovuto recarsi fisicamente in banca per ottenere determinate informazioni.
L’importanza dei servizi di traduzione nel settore fintech
Molte aziende del settore fintech operano esclusivamente online, poiché i loro servizi sono rivolti principalmente a coloro che sono familiari con i servizi digitali. Questo contesto rende estremamente importante la necessità di servizi di traduzione finanziaria di alta qualità.
Localizzare e tradurre applicazioni online, siti web e documenti aziendali è fondamentale per l’espansione in nuovi mercati: pensa, ad esempio, a cosa sarebbe successo se PayPal avesse deciso di lanciare i propri servizi in Germania senza tradurre la propria piattaforma in tedesco. Molto probabilmente non avrebbe raggiunto il successo attuale, dato che conta milioni di utenti in Germania.
Naturalmente, anche l’aspetto linguistico è fondamentale per comunicare con i clienti: per fornire un servizio di alta qualità, è essenziale garantire un servizio clienti eccellente. Ciò significa non solo comunicare con i clienti nella loro lingua in caso di problemi o domande, ma anche pubblicare informazioni e avvisi sempre comprensibili. Nel caso dei servizi bancari, riuscire a guadagnare la fiducia dei clienti sarà essenziale, e ciò può iniziare solo da una comunicazione chiara e puntuale.
La localizzazione per le aziende fintech è essenziale per entrare in nuovi mercati, guadagnare la fiducia dei clienti e costruire relazioni durature sia con gli utenti che con nuovi partner internazionali.
Materiali tradotti per clienti del settore Fintech
I servizi di traduzione possono essere richiesti dalle società Fintech per i seguenti materiali:
- Siti web e contenuti di siti web/blog
- App online
- Pagine e post sui social media
- Manuali per i dipendenti
- Manuali utente e istruzioni online
- Documenti legali online come Termini di servizio e Informativa sulla privacy
- Documenti normativi da depositare in vari paesi
